Nel periodo subito dopo il sisma del 2016 alcuni commercianti del centro storico hanno dovuto temporaneamente sospendere le proprie attività ed essere delocalizzati altrove. Per assicurare l’immediata ripresa e la continuità produttiva, ma anche per permettere di velocizzare questo procedimento alcune utenze sono state allacciate alla rete pubblica.
Ci siamo accorti che pur essendo ampiamente passato il termine per regolarizzare ciascuno la propria posizione, alcune attività economiche risultano ancora allacciate alla linea pubblica, di questo abbiamo chiesto conto all’Amministrazione durante il Consiglio Comunale del 29/06/2023.
A questa interrogazione ci hanno risposto che, dopo un confronto con l’ufficio tecnico, si è costatato che tutte le attività delocalizzate post sisma nel Parco della Rimembranza, hanno allacciato ciascuna le proprie utenze; risulta invece ancora attivo un allaccio alla linea pubblica dell’acqua da parte della farmacia; mentre per l’attività del Colle Ascarano, non risulta alcuna utenza intestata né ai precedenti proprietari né agli attuali, pertanto si stanno ancora utilizzando utenze pubbliche.
L’Amministrazione è intenzionata a procedere con una verifica più approfondita e a chiedere risarcimenti per le utenze utilizzate dalla fine dell’emergenza ad oggi.
Siamo chiaramente soddisfatti che questa interrogazione sia servita all’Amministrazione per rendersi conto della situazione, lascia perplessi il fatto che non l’avevano mai presa in considerazione prima, continueremo a monitorare la situazione.

